Spettacolo imperdibile il 13 e 14 novembre quando in cielo splenderà una Superluna!
Tutti a testa in su, dunque, per farsi ammaliare dalla più vicina, la più grande e la più luminosa luna dal lontano 26 gennaio 1948. Anche perché, per poter assistere a un altro episodio simile dovremo attendere altri 18 anni, cioè fino al 25 novembre 2034.
Il nostro satellite sarà alla sua minima distanza dalla Terra (perigeo), alle 12.23 ora italiana, e raggiungerà la fase di luna piena esattamente alle ore 14.52. Noi vedremo la magica sfera quando calerà la notte di domenica 13 e lunedì 14 novembre.
E allora inizia subito a cercare e riserva un posto in prima fila per questo evento nel cielo.
- Riva delle Zattere
La fondamenta delle ‘Zattere’ si trova nel sestiere di Dorsoduro, essendo esposta a sud, durante le giornate invernali e quelle primaverili, è molto frequentata da chi desidera passeggiare al sole oppure prendere la prima tintarella stagionale.
Per raggiungerla: a piedi in 14 minuti da Piazzale Roma oppure linee 5,1 e 2 del trasporto pubblico. - Isola della Giudecca
L’isola della Giudecca è una delle zone residenziali più note di Venezia. Con la famosa chiesa del Redentore, questa sottile e lunga isola, separata e al contempo parte del centro storico veneziano, emana un fascino del tutto particolare. Dalla Giudecca puoi ammirare scorci e paesaggi della laguna e di Venezia da una prospettiva del tutto originale. Per raggiungerla: linee 2, 4.1, 4.2 del trasporto pubblico. - Pineta Sant’Elena
La Pineta di Sant’Elena, situata nell’isola omonima, offre un’incantevole passeggiata in mezzo agli alberi e in riva al bacino di San Marco, fino ai Giardini della Biennale,
concedendo una vista fantastica sulla laguna e le sue piccole isole. Per raggiungerla: a piedi in 45 minuti da Piazzale Roma, oppure con le linee 1, 6, 4.1, 4.2, 5.1, 5.2 del trasporto pubblico. - Diga di Sottomarina
La diga di Sottomarina costruita negli anni Trenta del Novecento, costeggia la spiaggia e raggiunge il faro alla bocca di Porto di Chioggia. Una passeggiata su questa linea di frontiera fra terra e acqua, ti fa sognare.
Lo splendido panorama naturale del mare e dei suoi giochi d’acqua e di luce ti avvolge.
Per raggiungerla: a piedi dalla spiaggia di Sottomarina. - Spiaggia di Sant’Erasmo
Sant’Erasmo, chiamata anche l’ “orto di Venezia”, fin dai tempi della Serenissima era l’isola che riforniva di verdura, frutta e vino la città di Venezia. Anche oggi mantiene la sua vocazione agricola e molti dei suoi abitanti portano avanti le antiche tradizioni. A Sant’Erasmo è interessante visitare anche i diversi ambienti naturali che la contraddistinguono come la secca del Bacàn, davanti alla bocca di porto di Lido, nota per i limicoli che la frequentano. Per raggiungerla: linea 13 da Fondamenta Nuove a Venezia o Treporti del trasporto pubblico.
E tu, dove vai a vedere la Superluna?